Prevenzione Ambientale e Vigilanza sul Territorio

 

Sezione Energia

Come devo fare per richiedere il nulla osta preliminare per impianti FV con PN>100kW?

  • il nulla osta preliminare per impianti FV con PN>100Kw va richiesto all’Autorità di Regolazione per Servizi Pubblici e l’Energia, consegnando all’UPAV Sezione Energia opportuno modulo di richiesta, scheda tecnica d’impianto FV e tutta la restante documentazione richiesta;
  • l’UPAV Sezione Energia trasmette all’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici tutta la documentazione ricevuta per il relativo parere di competenza;
  • ricevuto da parte dell’Azienda Autonoma di Stato per i Servizi Pubblici il parere di competenza, l’Autorità lo esamina e si esprime in merito, autorizzando la concessione del nulla osta al richiedente.

Come devo fare per richiedere l’autorizzazione alla cessione di impianto FV e trasferire la tariffa incentivante (T.I.) ad altro soggetto nei casi di Conto Energia ancora attivo?

  • predispongo l’atto di cessione;
  • registro l’atto di cessione all’Ufficio Registro e Conservatoria di San Marino;
  • entro 60 giorni dalla registrazione dell’atto, consegno il modulo compilato di richiesta di cessione dell’impianto FV (fotovoltaico) all’UPAV – Sezione Energia, pena la decadenza del diritto alla tariffa incentivante.


Sezione Ambiente

Posso compilare in autonomia la dichiarazione del produttore di rifiuti?
Si, è possibile la compilazione in proprio della dichiarazione attraverso la presentazione dell’apposita modulistica vigente o tramite portale OPEC.

Quando devo aggiornare la dichiarazione del produttore di rifiuti?
Ogni volta che sussiste una modifica qualitativa nella produzione dei rifiuti la dichiarazione deve essere aggiornata.

Se la ditta, produttrice di soli rifiuti assimilati agli urbani, cambia sede deve presentare una nuova dichiarazione del produttore di rifiuti?
Se la ditta produce solamente rifiuti assimilati agli urbani, già precedentemente dichiarati con apposita modulistica, e il cambio sede non prevede un cambiamento qualitativo dei rifiuti prodotti, è possibile comunicarlo con una lettera formale firmata dal Legale Rappresentante da inviare a info.upav@pa.sm
Nel caso in cui si preveda una modifica dei rifiuti prodotti sarà necessario ripresentare la modulistica.

Come si accede ai servizi web UPAV?
L’accesso al software Servizi Web UPAV da parte degli utenti, avviene attraverso l’accesso al sito www.gov.sm a seguito di un preventivo processo di registrazione in due fasi:

  • registrazione del singolo utente persona fisica sul Portale PA, dedicato ai servizi della Pubblica Amministrazione disponibili sulla rete Internet;
  • registrazione dell’utente sul software Servizi Web UPAV

Posso trasportare autonomamente i rifiuti che produco presso centri di stoccaggio autorizzati?
Per un quantitativo inferiore a 30 Kg o 30 litri al giorno per un massimo di 100Kg o 100 litri all’anno, posso trasportarli senza autorizzazione e senza documenti di trasporto.
Per quantitativi superiori a 30 Kg o 30 litri al giorno per un massimo di 100Kg o 100 litri all’anno posso trasportarli previa l’ottenimento dell’autorizzazione per la raccolta e trasporto rifiuti presso l’UPAV ed accompagnando il trasporto da formulario di identificazione dei rifiuti vidimato all’Ufficio del Registro, correttamente compilato.

Posso prendere liberamente l’acqua da un torrente o da una fonte per utilizzarla per fini irrigui?
Tutte le captazioni di acqua sono soggette a preventiva autorizzazione da parte dell’UPAV. 
Pertanto devo essere munito di autorizzazione che può essere richiesta tramite la specifica modulistica.

Se abito vicino ad antenne e/o cavi elettrici come posso verificare se sono esposto a campi elettromagnetici significativi?
E’ sufficiente presentare una richiesta all’UPAV alla mail info.upav@pa.sm per la rilevazione dei campi elettromagnetici.

Dove posso acquistare un registro di carico e scarico?
I registri si possono acquistare in cartoleria e vanno poi portati all’Ufficio del Registro per la vidimazione ( Ufficio del Registro e Conservatoria c/o Centro Uffici – Tavolucci
- Via 28 Luglio, 196 - 47893 Borgo Maggiore Tel. 0549 - 882094 email:info.registro@pa.sm).
Si può anche predisporre un format contenente le informazioni riportate all’allegato D del D.D. n. 44/2012, stamparlo in più esemplari per predisporre un registro di carico e scarico adeguatamente capiente e portare tali stampe all’Ufficio del Registro per la vidimazione.

Quest’anno, la mia attività, ha prodotto un rifiuto pericoloso. Devo compilare la dichiarazione annuale catasto rifiuti?
Sì, se anche la mia azienda non è tenuta all’obbligo di dichiarazione annuale catasto rifiuti ai sensi dell’art. 27 del D.D. 44/2012 e ss.mm.ii., ma l’attività ha prodotto anche solo un rifiuto pericoloso e anche in piccola quantità, la compilazione della dichiarazione è obbligatoria. Se poi, negli anni successivi, la produzione di rifiuti pericolosi non si ripeterà, non sarà più necessario compilare la dichiarazione annuale catasto rifiuti.

Entro quando posso compilare la dichiarazione annuale catasto rifiuti?
La dichiarazione può essere compilata tra il 1 gennaio e il 30 aprile di ogni anno per l’anno precedente.

Sono un vettore italiano, cosa devo fare per ritirare un rifiuto a San Marino?
Per prima cosa, il vettore italiano deve richiedere ed ottenere un’autorizzazione al trasporto rifiuti in territorio sammarinese riferendosi all’UPAV. Si dovrà poi dotare dei documenti di trasporto, sono quelli stabiliti dal D.D. n. 44/2021 (FIR per tratte SM-SM, allegato VII al Reg. CE n. 1013/06 o notifica per tratte SM-IT).

Il FIR deve essere compilato per trasporti transfrontalieri di rifiuti?
No, i FIR sono validamente sostituiti dai documenti previsti dal Reg. CE n. 1013/06.

Posso esportare direttamente in Italia i rifiuti prodotti dalla mia azienda?
Sì, l’esportazione diretta è sempre possibile per il produttore iniziale dei rifiuti, purché vengano rispettati i dettami dell’art. 31 del D.D. n. 44/2012 e gli Accordi bilaterali in essere con le regioni italiane disposte ad accettare i rifiuti sammarinesi.

 

Sezione Ispettorato di Vigilanza

Chi può richiedere la certificazione rilasciata, ai sensi dell’art. 79 della Legge n. 140/2017, dall’UPAV – sez. Ispettorato di Vigilanza – da allegare agli atti giuridici tra vivi a titolo oneroso aventi per oggetto il trasferimento della proprietà o dei diritti reali di fabbricati, ed attestante che nei riguardi dell’immobile non siano state accertate violazioni di norme edilizie e/o urbanistiche per le quali sia pendente il procedimento di applicazione delle relative sanzioni?
La certificazione rilasciata, ai sensi dell’art. 79 della Legge n. 140/2017, dall’UPAV – sez. Ispettorato di Vigilanza - da allegare agli atti giuridici tra vivi a titolo oneroso aventi per oggetto il trasferimento della proprietà o dei diritti reali di fabbricati, ed attestante che nei riguardi dell’immobile non siano state accertate violazioni di norme edilizie e/o urbanistiche per le quali sia pendente il procedimento di applicazione delle relative sanzioni, può essere richiesta - tramite apposito modulo* inserito nel sito internet dei “Servizi Online del Portale PA” - sia dai privati cittadini che dagli iscritti alle libere professioni.

Come fare una segnalazione all’UPAV – sez. Ispettorato di Vigilanza – per verificare la rispondenza delle opere edili con le concessioni e autorizzazioni rilasciate?
La segnalazione, compilata su apposito modulo* inserito nel sito internet dei “Servizi Online del Portale PA”, deve essere presentata allo sportello dell'Ufficio Prevenzione Ambiente e Vigilanza, dove verrà protocollata, previo versamento della cifra stabilita per i diritti d'ufficio (€ 15,00), oppure lo stesso deve essere inviato all’UPAV a mezzo fax, e-mail o posta ordinaria, compilato e firmato, applicando valori bollati annullati o, in alternativa, effettuando il pagamento virtuale. Si specifica che è garantita la tutela dal segreto d’ufficio.

Contatti

Ufficio Prevenzione Ambientale e Vigilanza (UPAV)