Registro Automezzi e Trasporti
FAQ Ufficio Registro Automezzi - Patenti di Guida
Cosa devo fare per conseguire la patente di guida?
Per il rilascio della patente di guida per esame o estensione delle categorie è necessario richiedere
l’Autorizzazione per esercitarsi alla guida (Foglio rosa) presso lo sportello patenti URAT.
Quali documenti sono necessari per poter conseguire la patente di guida?
• Certificato medico rilasciato dal Servizio U.O.C. Cure Primarie e Salute Territoriale;
• n.1 foto formato tessera, da presentare per il rilascio del certificato.
Che validità ha il certificato medico?
La validità è di 6 mesi dalla data del rilascio.
Un minorenne può richiedere il foglio rosa?
No, per i minorenni è richiesto il consenso dei genitori o del tutore legale da sottoscrivere al momento del rilascio del foglio rosa.
Quando si può sostenere l'esame teorico?
Dopo 1 mese dal rilascio del foglio rosa.
Quali manuali e leggi si devono studiare per la prova d'esame di teoria? Dove si possono acquistare?
Per qualsiasi categoria di patente i candidati agli esami di teoria devono conoscere:
• il Codice della Strada sammarinese, in sede d’esame sono chiaramente indicate le domande che fanno riferimento al Codice sammarinese, (Decreto Delegato 26 maggio 2008 n.81 e successive modifiche ed integrazioni reperibili sui siti www.consigliograndeegenerale.sm e www.gov.sm).
• Il Codice della Strada italiano.
• Il manuale quiz teorico per la patente di guida, reperibile in qualsiasi libreria o edicola
Che validità ha il foglio rosa?
Sei mesi dalla data del rilascio.
Cosa si deve fare se il foglio rosa è scaduto e il candidato ha effettuato le 4 prove consentite entro i sei medi di validità, di cui è risultata favorevole quella di teoria?
Potrà essere riportato sul secondo foglio rosa l’esito positivo della prova teorica entro i due mesi successivi alla data di scadenza del primo foglio rosa.
Si possono fare esercitazioni di pratica con il foglio rosa?
Sono consentite solo a seguito del superamento dell’esame di teoria.
A quale età si può conseguire la patente AM?
Al compimento del quattordicesimo anno di età.
Quando si può sostenere l'esame pratico?
Solo dopo il superamento della prova di teoria.
Quali veicoli si possono condurre con la patente AM e quanti passeggeri possono essere trasportati?
• Ciclomotori a due ruote di cui alla categoria internazionale L1e, a tre ruote di cui alla categoria L2e;
• quadricicli leggeri di cui alla categoria internazionale L6e con motore con potenza massima non superiore a 6 kW;
Si può trasportare un passeggero al raggiungimento del sedicesimo anno di età purché il veicolo sia omologato e assicurato per due persone.
Quali sono le regole per le esercitazioni pratiche di guida per le patenti di categoria AM e A1?
Le esercitazioni pratiche su due ruote possono essere effettuate senza l’assistenza di adulti, con l’apposito pannello di esercitazione di guida sul casco, sia di giorno che di sera, su strade poco frequentate.
Le esercitazioni pratiche su ciclomotore a tre o quattro ruote devono essere effettuate con una persona a fianco del candidato, in possesso di patente della stessa categoria o superiore da almeno cinque anni, con l’apposito pannello di esercitazioni di guida sul retro del mezzo.
Il triciclo omologato per una sola persona non può essere utilizzato né per esercitazioni né per l’esame pratico.
A quale età si può conseguire la patente A1?
Al compimento del sedicesimo anno di età.
Quali veicoli si possono condurre con la patente di sottocategoria A1?
• Motocicli con o senza sidecar di cilindrata non superiore a 125 cm³, potenza massima non superiore a 11 KW e rapporto potenza/peso non superiore a 0,10 kW/kg;
• tricicli di potenza non superiore a 15 kW;
• macchine agricole o loro complessi che non superino limiti di sagoma e di massa dei motoveicoli e cioè: larghezza 1,6 m, lunghezza 4 m, altezza 2,50 m, massa complessiva a pieno carico 2,5 t, velocità 40 Km/h.
Si può trasportare un passeggero purché il veicolo sia omologato e assicurato per due persone.
Le patenti di categoria A, A2 valgono anche per le rispettive sottocategorie.
A quale età si può conseguire la patente di categoria A2?
Al compimento del diciottesimo anno di età o per accesso graduale.
Quali veicoli si possono condurre con la patente A2?
Motocicli, con o senza carrozzetta, di potenza non superiore a 35 kW o con rapporto potenza/peso non superiore a 0,20 KW/Kg e che non siano derivati da una versione che sviluppa oltre il doppio della potenza massima.
A quale età si può conseguire la patente di categoria A?
Al compimento del ventiquattresimo anno di età o per accesso graduale a seguito del conseguimento della patente A2 da almeno 2 anni ed un’età non inferiore a 20 anni.
Quali veicoli si possono condurre con la patente A?
• Motocicli con o senza sidecar;
• motocicli con o senza sidecar descritti nelle sottocategorie A1 e A2.
A quale età si può conseguire la patente di categora B?
Al compimento del diciottesimo anno di età.
Quali veicoli si possono condurre con la patente B?
• Autoveicoli la cui massa massima autorizzata non superi 3.500 kg e il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, non sia superiore a otto. Agli autoveicoli di questa categoria può essere agganciato un rimorchio la cui massa massima autorizzata non superi 750 kg.
• Complessi composti da una motrice della categoria B e da un rimorchio. La massa massima autorizzata del complesso non deve superare 3.500 kg e la massa massima autorizzata del rimorchio non deve eccedere il peso a vuoto della motrice.
• Macchine agricole, macchine operatrici non eccezionali e carrelli.
Con la patente B si possono condurre i motocicli?
Si, purché abbiano cilindrata non superiore a 125 cc e potenza massima non superiore a 11 kw.
Quali veicoli si possono condurre con la patente B + E?
Complessi di veicoli composti da una motrice della categoria B e da un rimorchio il cui insieme non rientri nella categoria B e la massa massima totale non superi i 7.000 kg.
Quali veicoli si possono condurre se la patente è conseguita sostenendo l'esame pratico con un mezzo con cambio automatico?
Solo veicoli con il cambio automatico.
Quali veicoli si possono condurre se la patente è conseguita sostenendo l'esame pratico con il cambio manuale?
Sia veicoli con il cambio automatico che con quello meccanico.
A quale età si può conseguire la patente di categoria C?
Al compimento del ventunesimo anno di età.
Debbono conseguire anche il Certificato di Abilitazione Professionale i titolari di patente C di età inferiore agli anni 24.
Quali veicoli si possono condurre con la patente C?
Autoveicoli diversi da quelli della categoria D la cui massa massima autorizzata superi 3.500 kg.
Agli autoveicoli di questa categoria può essere agganciato un rimorchio la cui massa massima autorizzata non superi 750 kg.
A quale età si può conseguire la patente di categoria D?
Al compimento del ventiquattresimo anno di età.
Quali veicoli si possono condurre con la patente D?
Autoveicoli destinati al trasporto di persone il cui numero di posti a sedere, escluso quello del conducente, è superiore a otto. Agli autoveicoli di questa categoria può essere agganciato un rimorchio la cui massa massima autorizzata non superi 750 kg.
A quale condizione è subordinato il rilascio della patente di guida C e D?
La patente di categoria C o D può essere rilasciata unicamente ai conducenti già in possesso di patente di categoria B rispettivamente da 6 e 12 mesi.
Entro quanto tempo si deve fare annotare sulla patente di guida l'aggiornamento dei dati per cambio di residenza?
Nel termine di 30 giorni.
Che documenti sono necessari per rinnovare la patente di guida?
• Certificato medico rilasciato dal Servizio U.O.C. Cure Primarie e Salute Territoriale;
• n.1 foto tessera, per il rilascio del certificato medico;
• la patente di guida.
Qual è la scadenza naturale di vailidità della patente di guida?
La patente AM scade al compimento di anni 20, 30, 40, 50, 60, 65, 70 e successivamente ogni tre anni.
Le patenti di guida di categorie A e B scadono al compimento di anni 30, 40, 50, 60, 65, 70 e successivamente ogni tre anni.
Quali documenti sono necessari per convertire la patente italiana quando si acquisisce la residenza a San Marino?
• Certificato di idoneità, rilasciato dal Servizio U.O.C. Cure Primarie e Salute Territoriale;
• n.1 foto tessera, per il rilascio del certificato;
• patente italiana in corso di validità.
Quali documenti sono necessari per convertire la patente estera (non italiana) quando si acquisisce la residenza a San Marino?
• Certificato medico rilasciato dal Servizio U.O.C. Cure Primarie e Salute Territoriale;
• n.1 foto formato tessera, per il rilascio del certificato medico;
• documento di guida estero originale ed in corso di validità;
• attestato di autenticità patente e Apostille per Argentina, Apostille per patente USA;
• traduzione asseverata in Tribunale di tutti i documenti in lingua estera.
Entro quale termine si deve richiedere la conversione della patente?
Entro un anno dalla data di acquisizione della residenza.
Per guidare un veicolo all'estero è sufficiente la patente sammarinese?
No, è necessario richiedere la patente internazionale, che traduce la patente sammarinese nelle varie lingue e deve essere sempre accompagnata dalla patente nazionale.
Quali requisiti e documenti sono necessari per ottenere la patente internazionale?
• Una foto formato tessera;
• patente nazionale in corso validità.
Che validità ha la patente internzaionale e quanto costa?
La patente rilasciata per i Paesi che hanno sottoscritto la Convenzione di Ginevra del 1949 ha validità di 1 anno dal rilascio.
La patente rilasciata per i Paesi che hanno sottoscritto la Convenzione di Vienna del 1968 ha validità di 3 anni dal rilascio.
Entrambe perdono validità se la patente nazionale perde, a qualsiasi titolo, validità.
La patente internazionale costa €37,00.
Di seguito si riporta link alle liste dei Paesi che hanno aderito alle superiori convenzioni
https://treaties.un.org/
Cosa devo fare in caso di smarrimento o furto della patente di guida?
• Sporgere denuncia di smarrimento o furto all’Organo di Polizia territorialmente competente, entro tre giorni;
• presentarsi allo sportello patenti URAT con la denuncia per il rilascio del nuovo documento.
FAQ Ufficio Registro Automezzi - Sezione Amminitstrativa e Tecnica
Cosa devo fare per immatricolare un veicolo nuovo o usato a San Marino?
Per immatricolare in San Marino un veicolo occorre iscriverlo al Registro Immatricolazione Veicoli presso gli sportelli amministrativi dell’URAT.
I documenti necessari sono di seguito elencati nelle corrispondenti formalità.
Che cosa si intende per veicolo fiscalmente nuovo?
- Un veicolo nuovo di fabbrica mai immatricolato;
- un veicolo già immatricolato che non ha percorso più di 6.000 Km e la cui cessione avviene prima di sei mesi dalla data di prima immatricolazione.
Che cosa si intende per veicolo usato?
Un veicolo già immatricolato è fiscalmente usato se ha percorso più di 6.000 Km o viene ceduto oltre sei mesi dopo la data di prima immatricolazione.
Quali documenti sono necessari per immatricolare un veicolo nuovo?
- Dichiarazione di vendita autenticata da notaio;
- Certificato di conformita’ (COC) o altra certificazione d’origine ove richiesto;
- distinta di presentazione import e fattura vidimata (documenti rilasciati dall’Ufficio Tributario).
Quali voci concorrono a formare i costi di immatricolazione per veicoli nuovi?
- Tassa di trascrizione;
- targhe;
- carta di circolazione;
- tassa di circolazione;
- sigla internazionale*.
Esempio: immatricolazione autoveicolo trasporto di persone e ad uso speciale CV 20.
- Tassa di trascrizione € 103,00
- Targhe € 36,00
- Carta di circolazione € 6,00
- Tassa di circolazione per un anno € 170,00
- Sigla internazionale € 3,00
Totale € 318,00
Esempio: immatricolazione autoveicolo trasporto di merci e per trasporto specifico con portata fino
a kg 3.500.
- Tassa di trascrizione € 83,00
- arghe € 36,00
- Carta di circolazione € 6,00
- Tassa di circolazione per un anno € 130,00
- Sigla internazionale € 3,00
Totale € 258,00
Gli autocarri con massa massima pari o inferiore a 3.500 Kg e numero di posti auto superiore o uguale a quattro, qualora siano di proprietà di persone fisiche, non titolari di licenza, sono assoggettati alla tassa di circolazione corrispondente nella tabella delle autovetture.
*Link al tariffario URAT vigente:
https://www.gov.sm/pub1/GovSM/dam/jcr:328e77a6-24da-42b2-a637-961fa3e02d2c/Tabelle%20imposte-tasse%20URAT%20dall'1-11-2022%20v.07-03-2023.pdf
Entro quanto tempo, acquisita la residenza a San Marino, si devono nazionalizzare i veicoli di proprietà del richiedente?
Entro 6 mesi.
E' possibile immatricola un veicolo estero con la revisione scaduta?
Qualora la validità residua della revisione periodica di autovettura, motociclo o ciclomotore sia inferiore a mesi due o scaduta, l’URAT dovrà effettuare visita e prova di collaudo del veicolo.
Devono essere sempre sottoposti a collaudo i veicoli delle restanti categorie.
Quali documenti sono necessari per nazionalizzare veicoli usati di proprietà del richiedente proveniente dall'Italia?
- Dichiarazione di proprietà autenticata da notaio;
- carta di circolazione;
- Certificato di proprietà oppure “foglio complementare”: se non fossero più disponibili relativamente al veicolo, in quanto sostituiti dalla “documentazione virtuale”, si richiede certificato cronologico e l’attestazione di presentazione della formalità telematica con relativo CDPD;
- targhe di immatricolazione;
- distinta di presentazione import (documenti rilasciati dall’Ufficio Tributario).
Qualora la validità residua della revisione periodica di autovettura, motociclo o ciclomotore sia inferiore a mesi due o scaduta, l’URAT dovrà effettuare visita e prova di collaudo del veicolo.
Devono essere sempre sottoposti a collaudo i veicoli delle restanti categorie.
Quali documenti sono necessari per immatricolare veicoli usati, proveniente dall'Italia già radiati dal Pubblico Registro di Provenienza?
- Dichiarazione di vendita autenticata da notaio;
- Certificato cronologico e attestazione di presentazione della formalità telematica con relativo CDPD;
- copia conforme della carta di circolazione rilasciata dall’ufficio che l’ha ritirata (MCTC oppure STA);
- distinta di presentazione import e fattura vidimata (documenti rilasciati dall’Ufficio Tributario).
Qualora venga presentato ai fini dell’immatricolazione il “Documento unico” (DU) nel quale sono annotati i passaggi di proprietà e lo stato giuridico del veicolo, non dovranno essere allegati i documenti di cui ai punti superiori.
Quali documenti sono necessari per immatricolare veicoli usati, provenienti dall'Italia non ancora radiati dal Pubblico Registro di Provenienza?
- Dichiarazione di vendita autenticata da notaio;
- carta di circolazione;
- Certificato di proprietà oppure “foglio complementare”; se non fossero più disponibili relativamente al veicolo, in quanto sostituiti dalla “documentazione virtuale”, si richiede certificato cronologico e attestazione di presentazione della formalità telematica con relativo CDPD;
- targhe di immatricolazione;
- distinta di presentazione import e fattura vidimata (documenti rilasciati dall’Ufficio Tributario).
Quali sono i costi per immatricolare veicoli usati di provenienza Italia?
- Costi previsti al punto 5;
- collaudo per immatricolazione*.
Quali documenti sono necessari per immatricolare veicoli usati di provenienza UE?
- Certificato di conformità del veicolo in originale o documento equivalente accettato dall’URAT;
- carta di circolazione estera dove è indicata la radiazione dai registri di provenienza;
- documento doganale “o fattura di vendita Italia”;
- raduzione asseverata in tribunale di tutti i documenti in lingua estera;
- fotocopie di tutta la documentazione su indicata;
- dichiarazione di proprietà autenticata da notaio;
- per veicoli non considerati beni strumentali si richiede la distinta di presentazione import e la fattura vidimata (documenti rilasciati dall’Ufficio Tributario).
Prima di procedere all’immatricolazione è previsto che l’URAT effettui un controllo sull’idoneità della documentazione tecnica.
Quali documenti sono necessari per immatricolare i veicoli usati di provenienza da Paesi Extra UE?
- Documenti di cui al punto 12;
- apostille per documenti di provenienza Argentina e USA;
- Legalizzazione dei documenti per i Paesi non firmatari della Convenzione dell’AIA del 5 ottobre 1961, presso le Autorità competenti diplomatiche o consolari estere.
Prima di procedere all’immatricolazione è previsto che l’URAT effettui un controllo sull’idoneità della documentazione tecnica.
Quali sono i costi per immatricolare veicoli usati con provenienza UE o Extra UE?
- Costi previsti al punto 5;
- collaudo per immatricolazione;
- asseveramento;
- traduzione dei documenti in lingua estera*.
Quali documenti sono necessari per immatricolare ciclomotori, macchine e rimorchi agricoli, macchine operatrici usati non ancora radiati dal Pubblico Registro Italiano?
- Dichiarazione di vendita (del proprietario) o dichiarazione di proprietà (dell’acquirente) redatta dinnanzi ad un funzionario dell’URAT;
- targhe (ad esclusione dei ciclomotori);
- carta di circolazione originale;
- distinta di presentazione import e fattura vidimata (documenti rilasciati dall’Ufficio Tributario).
*Link al tariffario URAT vigente:
https://www.gov.sm/pub1/GovSM/dam/jcr:328e77a6-24da-42b2-a637-961fa3e02d2c/Tabelle%20imposte-tasse%20URAT%20dall'1-11-2022%20v.07-03-2023.pdf
Cosa devo fare per prenotare uno specifico numero di targa e quanto costa?
E’ consentita la prenotazione di targa della serie ordinaria entro i 400 numeri successivi a quello disponibile al momento della richiesta, previo pagamento del diritto fisso di € 50,00.
Cosa devo fare per prenotare le targhe personalizzate e quanto costano?
Deve essere presentata richiesta, dietro pagamento della relativa imposta, compilando il modulo per la scelta della sigla personalizzata nel rispetto dei criteri delle serie alfanumeriche previsti dalla norma vigente.
A seguito di valutazione positiva dell’URAT e all’accettazione della richiesta di assegnazione, dovrà essere pagato il prezzo delle targhe pari a € 900,00.
PASSAGGI DI PROPRIETA’
Quali documenti sono necessari per il passaggio di proprietà tra residenti ed operatori di San Marino?
- Dichiarazione di vendita autenticata da notaio;
- carta di circolazione;
- se è presente, attestato di revisione.
Quali sono i costi per il passaggio di proprietà?
- Tassa di trascrizione variabile per categoria del veicolo;
- costo della carta di circolazione definitiva o della carta di circolazione provvisoria*.
Quali documenti sono necessari per il passaggio di proprietà di ciclomotori tra residenti a San Marino e quanto costa?
- Dichiarazione di vendita (del proprietario) o dichiarazione di proprietà (dell’acquirente solo se maggiorenne) redatta dinnanzi ad un funzionario dell’URAT;
- carta di circolazione;
- se è presente, attestato di revisione.
- Tassa di trascrizione;
- Costo della Carta di circolazione*.
Quali documenti sono necessari per il passaggio di proprietà nel caso di successione?
- Atto di successione rilasciato dall’Ufficio Stato Civile, Servizi Demografici ed Elettorali;
- carta di circolazione;
- se e’ presente, attestato di revisione;
- dichiarazione di vendita autenticata da notaio nel caso di più eredi qualora il veicolo venga intestato ad un solo o solo ad alcuni.
Quanto costa il passaggio di proprietà per successione?
- Costo della Carta di circolazione;
- nel caso di dichiarazione di vendita per intestazione ad uno solo o solo ad alcuni eredi, in aggiunta costo dell’annotamento amministrativo*.
Che documenti devo consegnare per l'annotamento di cambio di sede o ragione sociale per veicoli intestati ad operatori economici?
- Carta di circolazione;
- se è presente attestato di revisione periodica.
L’annotamento può essere richiesto dall’amministratore o da dipendente dell’operatore economico.
*Link al tariffario URAT vigente:
https://www.gov.sm/pub1/GovSM/dam/jcr:328e77a6-24da-42b2-a637-961fa3e02d2c/Tabelle%20imposte-tasse%20URAT%20dall'1-11-2022%20v.07-03-2023.pdf
REIMMATRICOLAZIONE
Cosa devo fare nel caso di deterioramento delle targhe?
Reimmatricolare il veicolo consegnando:
- targhe;
- carta di circolazione;
- eventuale attestato di revisione in corso di validità.
Cosa devo fare nel caso di furto o smarrimento delle targhe?
Reimmatricolare il veicolo consegnando:
- I documenti del punto 24 (se presente, targa non oggetto di furto o di smarrimento);
- denuncia in originale (o copia conforme) redatta dal Corpo di Gendarmeria territorialmente competente.
Quali sono i costi per la reimmatricolazione nel caso di deterioramento, furto o smarrimento targhe?
Esempio:
- Reimmatricolazione € 20,00;
- targhe € 11,00 per ciclomotori, € 18,00 per motocicli, € 36,00 per autoveicoli;
- carta di circolazione € 6,00*.
*Link al tariffario URAT vigente:
https://www.gov.sm/pub1/GovSM/dam/jcr:328e77a6-24da-42b2-a637-961fa3e02d2c/Tabelle%20imposte-tasse%20URAT%20dall'1-11-2022%20v.07-03-2023.pdf
RADIAZIONI
Quali documenti sono necessari per radiare i veicoli dal pubblico registro per esportazione verso l'Italia?
- Dichiarazione di vendita autenticata da notaio;
- carta di circolazione;
- targhe di immatricolazione;
- se è presente attestato di revisione periodica.
Quali documenti sono necessari per radiare i veicoli dal Pubblico Registro per esportazione verso Paesi UE o Extra UE?
Oltre ai documenti di cui al punto 27, documento doganale “T2”, rilasciato da uno spedizioniere autorizzato.
Cosa devo fare per richiedere la targa provvisoria "E" per l'esportazione e quanto costa?
Le targhe provvisorie “E” (valide 30 giorni) per l’esportazione vengono rilasciate, su richiesta contestualmente alla cancellazione, purché la revisione abbia validità residua di almeno 30 giorni.
Costi:
- targhe € 36,00;
- carta di circolazione provvisoria € 3,00*.
Dove posso richiedere l'attestato comprovante corretta posizione fiscale di avvenuto pagamneto della monofase ai fini dell'esportazione?
L’attestato va richiesto presso l’Ufficio Tributario.
Quali documenti sono necessari per radiare i veicoli per acquisizione di residenza in Italia?
- Certificato di residenza in Italia oppure dichiarazione resa davanti ad un funzionario URAT;
- carta di circolazione;
- targhe di immatricolazione;
- se e’ presente, attestato di revisione.
Quali sono i costi per radiare i veicoli dal Pubblico Registro per esportazione verso Italia, Paesi UE o Extra UE?
- Tassa di trascrizione variabile per categoria del veicolo;
- certificati storici € 20,00 per n.2 fogli;
- documento sostitutivo della carta di circolazione € 20,00 per n.2 fogli;
- eventuale copia conforme di documenti esteri.
Esempio: Radiazione di una autovettura immatricolata a San Marino con provenienza Germania:
- Tassa di trascrizione per un’autovettura di cv 20 € 103,00;
- certificati storici e documenti sostitutivi della carta di circolazione € 40,00;
- copia conforme di documenti esteri, costi variabili in base al numero, € 10,00 per ogni documento.
Quali documenti sono necessari per radiare i veicoli dal Pubblico Registro per demolizione e quanto costa?
- Dichiarazione di rottamazione rilasciata da un demolitore autorizzato (Italia o RSM) o dichiarazione di presa in carico al fine della demolizione rilasciata da un’officina sammarinese;
- carta di circolazione;
- targhe di immatricolazione;
- se e’ presente, attestato di revisione.
- Formalità gratuita.
*Link al tariffario URAT vigente:
https://www.gov.sm/pub1/GovSM/dam/jcr:328e77a6-24da-42b2-a637-961fa3e02d2c/Tabelle%20imposte-tasse%20URAT%20dall'1-11-2022%20v.07-03-2023.pdf
VARIE
Ci sono agevolazioni per i veicoli elettrici?
Solo per i veicoli totalmente elettrici viene applicata la tassa di circolazione nell’importo minimo previsto per la categoria del veicolo.
Che validità ha e chi può richiedere le formalità che prevedono la presentazione della dichiarazione di vendita autenticata da notaio?
Illimitata e può presentare istanza chiunque.
Chi può richiedere il rilascio dei certificati storici ai fini della cancellazione dal registro dell'URAT?
Uno dei soggetti che è stato proprietario del veicolo o qualcuno delegato da uno studio legale notarile.
Cosa devo fare per identificare il proprietario di un veicolo e quanto costa?
Una visura presso gli sportelli amministrativi URAT oppure online tramite l’applicativo MOTO alla voce “visure”.
Cosa devo fare per annotare la variazione della residenza sulla Carta di Circolazione?
Occorre presentare richiesta agli sportelli amministrativi URAT successivamente all’annotamento della nuova residenza presso l’Ufficio Stato Civile, Servizi Demografici ed Elettorali.
Dove posso acquistare la sigla internazione (RSM) e quanto costa?
Presso gli sportelli amministrativi URAT*.
Link al tariffario URAT vigente:
https://www.gov.sm/pub1/GovSM/dam/jcr:328e77a6-24da-42b2-a637-961fa3e02d2c/Tabelle%20imposte-tasse%20URAT%20dall'1-11-2022%20v.07-03-2023.pdf
PROBLEMI CON IL SERVIZIO MOTO
Cosa devo fare per problemi con il servizio MOTO per stampa visure, stampa quietanza tassa di circolazione o con il pagamento con carta di credito?
Inviare un tiket a supporto.moto@pa.sm
TASSA DI CIRCOLAZIONE
Cosa devo fare nel caso di smarrimento della quietanza di pagamento della tassa di circolazione?
Richiedere il duplicato della quietanza presso gli sportelli amministrativi URAT previa riscossione dei diritti previsti.
Dove posso verificare la decorrenza della tassa di circolazione?
Online sul sito www.gov.sm tramite l’applicativo MOTO alla voce “Veicoli Attivi/Sospesi”.
Cosa devo fare per effettuare il pagamento della tassa di circolazione in caso di smarrimento o mancata ricezione dell'avviso di scadenza?
- Recarsi in qualsiasi ufficio postale comunicando il numero di targa;
- effettuare il pagamento online sul sito www.gov.sm tramite l’applicativo MOTO alla voce pagamenti/tassa di circolazione.
SEZIONE TECNICA
REVISIONI E COLLAUDI
Quali sono le categorie di veicoli già immatricolati all'estero per i quali è richiesto il collaudo e verifica tecnica per l'immatricolazine?
- M2 – veicoli destinati al trasporto di persone, aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima non superiore a 5 t;
- M3 - veicoli destinati al trasporto di persone aventi più di otto posti a sedere oltre al sedile del conducente e massa massima superiore a 5 t;
- N1 – veicoli destinati al trasporto merci, aventi massa massima non superiore a 3,5 t*;
- N2 – veicoli destinati al trasporto merci, aventi massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 12 t;
- N3 – veicoli destinati al trasporto merci, aventi massa massima superiore a 12 t;
- O1 – rimorchi con massa massima non superiore a 0,75 t;
- O2 – rimorchi con massa massima superiore a 0,75t ma non superiore a 3,5 t;
- O3 – rimorchi con massa massima superiore a 3,5 t ma non superiore a 10 t;
- O4 - rimorchi con massa massima superiore a 10 t.
I veicoli usati della categoria N1 provenienti da paesi della Unione Europea sono immatricolati senza effettuazione della visita di collaudo e verifica tecnica quando dalla relativa documentazione risulti una data di prima immatricolazione inferiore a sei mesi o dalla quale risulti che non abbiano
percorso oltre seimila chilometri. Il chilometraggio effettivo è autocertificato con le procedure già vigenti.
I veicoli usati di categoria N vengono immatricolati in esenzione della visita e prova di collaudo se contestualmente radiati per l’estero.
Quali sono i motivi per la richiesta di collaudo e verifica tecnica e aggiornamento documenti?
- Immatricolazione di: autocaravan, caravan, autocarri, autotreni, autoarticolati, trasporti container, autobus, rimorchi, trattori, rimorchi agricoli e macchine operatrici;
- Reimmatricolazione di: veicoli cancellati d’ufficio nel caso di perdita di possesso o appropriazione indebita;
- revisione straordinaria;
- agg.to gancio di traino;
- agg.to impianto di alimentazione;
- installazione gpl/cng;
- sostituzione riduttore/serbatoio;
- abbinamento carrello appendice;
- agg.to carrozzeria;
- cambio categoria/cambio d’uso;
- agg.to numero di posti;
- autorizzazione ad esercitare i seguenti servizi: noleggio con conducente, pubblico di linea, pubblico di piazza (taxi), scolastico;
- riconoscimento di idoneità al trasporto di materie pericolose;
- installazione attrezzature/dispositivi;
- smontaggio/messa a terra di attrezzature o dispositivi;
- agg.to/rettifica/modifica delle caratteristiche del veicolo;
- punzonatura d’ufficio;
- esame della documentazione senza visita e prova.
COLLAUDO DI IMPIANTO A METANO
Con quale cadenza devo fare la riqualificazione delle bombole in metallo sui veicoli con impianto a metano - CNG1 -CNG2 - CNG3?
- Ogni 4 anni per bombole omologate ai sensi della normativa ECE/ONU R110 installate su veicoli sia in origine, sia successivamente.
- Ogni 5 anni dalla data di costruzione o dall’ultima riqualificazione – (DGM) per bombole di omologazione nazionale, di norma installate su veicoli trasformati in aftermarket, costituite da un unico corpo in acciaio.
Cosa devo fare per prenotare la visita di collaudo per la riqualificazione delle bombole sui veicoli con impianto a metano - CNG1 - CNG2 -CNG3 e quanto costa?
Presentare istanza allo sportello collaudi e revisioni con:
- dichiarazione originale di installazione a perfetta regola d’arte redatta, timbrata e firmata dall’installatore;
- cartellino rilasciato dalla Federmetano timbrato e firmato dall’installatore;
- copia della carta di circolazione e se è presente l’attestato di revisione.
Con quale cadenza devo fare la riqualificazione periodica delle bombole in materiale composito sui veicoli con impianto a metano CNG4?
Ogni 4 anni (normativa ECE/ONU R110).
Cosa devo fare per prenotare la visita tecnica di collaudo per la riqualificazione delle bombole sui veicoli con impianto a metano CNG4 e quanto costa?
Presentare istanza allo sportello collaudi e revisioni con:
- dichiarazione originale di riqualificazione periodica delle bombole di tipo CNG4, installate a perfetta regola d’arte, redatta, timbrata e firmata dall’installatore;
- dichiarazione che il veicolo non è stato coinvolto in incidenti o incendi redatta dal proprietario;
- copia della carta di circolazione e se è presente l’attestato di revisione.
Il costo è di € 38,00.
Dove posso fare la visita tecnica di collaudo per la riqualificazione delle bombole metano?
Può essere effettuata presso le autofficine autorizzate dall’URAT alla riqualificazione di bombole metano per autotrazione.
Quali sono le autofficine di installazione/assistenza impianti a metano accreditate URAT?
L’elenco è affisso presso l’URAT.
COLLAUDO IMPIANTO GPL
Con quale cadenza devo fare la sostituzione del serbatoio su veicoli con impianto a GPL?
- Ogni 10 anni – (normativa Ece/Onu 67/01) dalla data di prima immatricolazione in caso di impianto di primo equipaggiamento oppure dalla data di installazione dell’impianto a GPL se montato su un veicolo già immatricolato.
- A cadenza decennale per le successive.
Cosa devo fare per far annotare sulla carta di circolazione la verifica tecnica della sostituzione del serbatoio sui veicoli con impianto GPL e quanto costa?
Presentare istanza allo sportello collaudi e revisioni con:
- dichiarazione originale di installazione a perfetta regola d’arte redatta, timbrata e firmata dall’installatore;
- Certificato di origine del serbatoio GPL in originale;
- copia della carta di circolazione e se è presente l’attestato di revisione periodica.
Il costo è di € 44,00.
Quali sono le officine accreditate URAT per la sostituzione delle bombole GPL?
L’elenco è affisso presso l’URAT.
Link al tariffario URAT vigente:
https://www.gov.sm/pub1/GovSM/dam/jcr:328e77a6-24da-42b2-a637-961fa3e02d2c/Tabelle%20imposte-tasse%20URAT%20dall'1-11-2022%20v.07-03-2023.pdf
GANCIO TRAINO
Cosa devo fare per far annotare sulla carta di circolazione l'installazione del gancio traino sui veicoli after-market?
Presentare istanza allo sportello collaudi e revisioni con:
- Copia della carta di circolazione e se è presente l’attestato di revisione periodica;
- dichiarazione di installazione a regola d’arte redatta, timbrata e firmata dall’installatore;
- certificato riportante i dati tecnici di adattabilità su veicoli con tipo funzionale omologati conformemente alla direttiva CEE 94/20 e manuale di installazione forniti dalla Casa costruttrice.
Cosa devo fare per far annotare sulla carta di circolazione il gancio traino installato dalla casa costruttrice sui veicoli provenienti da Paesi Esteri (non Italia)?
Presentare istanza allo sportello collaudi e revisioni con:
- Copia della carta di circolazione;
- dichiarazione della Casa costruttrice attestante il tipo di gancio e la relativa omologazione.
CARRELLO APPENDICE
Che cos'è il carrello appendice?
Il carrello appendice è un veicolo rimorchiato con massimo due ruote destinato al solo trasporto di attrezzi o bagagli; la sua massa a pieno carico è sempre al di sotto dei 750 kg, limite di omologazione per i rimorchi non frenati.
E’ considerato parte integrante del veicolo a cui è agganciato, non ha la sua carta di circolazione e nemmeno targa propria, riportando quella del veicolo trainante tramite la targa ripetitrice.
Cosa devo fare per far annotare sulla carta di circolazione l'aggiunta del carrello appendice?
Presentare istanza allo sportello collaudi e revisioni con:
- copia della carta di circolazione del veicolo a cui abbinarlo;
- Certificato di conformità e delle caratteristiche tecniche del carrello rilasciato dalla Casa costruttrice
Cosa devo fare per far annotare sulla carta di circolazione la cancellazione del carrello appendice?
Presentare istanza allo sportello immatricolazioni con:
- carta di circolazione;
- targa ripetitrice.
Verranno rilasciati i documenti originali del carrello appendice al proprietario del veicolo o ad operatori abilitati ad effettuare formalità.
PORTA BICI
Come installare il porta bici?
Le strutture portabici applicate posteriormente a sbalzo sugli autoveicoli, possono essere montate senza l’obbligo dell’annotazione sulla carta di circolazione.
Sono accessori leggeri e amovibili che non modificano in modo significativo la massa a vuoto del veicolo.
Il conducente è responsabile della corretta installazione di tali strutture in particolare deve garantire:
- stabilità dei punti di ancoraggio;
- centraggio del carico verticale sulla sfera, qualora venga utilizzato il gancio traino come appoggio;
- completa visibilità dei dispositivi di illuminazione, di segnalazione visiva e della targa;
- la struttura non provochi danni a pedoni, ciclisti o altri veicoli o cose
RINNOVO ATP
Cos'è l'ATP?
ATP è l’acronimo di Accord Transport Perissable che regola il trasporto di merci deteriorabili.
Il certificato ATP è parte integrante della carta di circolazione e ne determina la scadenza.
Cosa devo fare per l'annotamento sulla carta di circolazione dell'attestato ATP?
Presentare istanza allo sportello collaudi e revisioni con:
- attestato originale ATP;
- carta di circolazione;
- attestazione della revisione periodica in corso di validità.
RINNOVO “BARRATO ROSA”
Cosa devo fare per il rinnovo del certificato di approvazione (barrato rosa) per il trasporto di merci pericolose e con quale cadenza?
Presentare istanza allo sportello revisioni e collaudi con:
- il certificato d’ispezione tecnica in corso di validità rilasciato dalle Autorità competenti accreditate.
- copia della carta di circolazione.
Il rinnovo va effettuato ogni anno.
ATS
Chi rilascia le omologazioni a San Marino?
ATS - Automotive Technical Service - che è un servizio tecnico designato in via esclusiva dall’Autorità per l’Omologazione della Repubblica di San Marino.
Programmi e modalità di svolgimento esami patenti di guida