Gruppi dei Castelli

Il Gruppo concorre alle attività di previsione, prevenzione, pianificazione e soccorso, in vista o in occasione degli eventi calamitosi, senza fini di lucro, avvalendosi delle prestazioni personali, volontarie e gratuite dei propri aderenti.
L’organizzazione del Gruppo è apolitica e persegue il fine della solidarietà civile, culturale e sociale a tutela della salvaguardia della popolazione in caso di emergenze.

Al Gruppo possono aderire cittadini maggiorenni, residenti nel Castello d’interesse.

Gli organi del Gruppo sono il Capitano di Castello e il Coordinatore tecnico-operativo, nominato fra i volontari del Gruppo.
Il Capitano di Castello è il referente istituzionale del Gruppo e nomina, fra una terna di nominativi proposti dal Gruppo, in accordo con i membri della Giunta, un Coordinatore tecnico-operativo sulla base di criteri attinenti la disponibilità, la competenza, la professionalità, con il compito di indirizzo e di raccordo con il Capitano di Castello stesso.
Il Coordinatore resta in carica per un periodo di anni 3, con possibilità di eventuale riconferma, anche con il fine della continuità del detto incarico. Tale carica può essere ricoperta da qualsiasi volontario appartenente al Gruppo medesimo ed è esercitata a titolo gratuito e per spirito di servizio.
Il Coordinatore ha il compito di armonizzare le iniziative del Gruppo, ne è il portavoce e svolge la funzione di collegamento fra i membri del proprio Gruppo, il Capitano di Castello ed il SPC. Egli porta a conoscenza dei componenti del Gruppo e del Capitano di Castello le disposizioni del SPC. Il Coordinatore è tenuto ad individuare, informando il Capitano di Castello, i compiti che possono essere svolti dai singoli volontari a seconda delle esperienze e delle possibilità di ciascuno.