Richiedere il riconoscimento di detrazioni d'imposta (SISMABONUS) per interventi edilizi relativi all'adozione di misure antisismiche

L'incentivo fiscale del Sismabonus è stato introdotto per la prim volta per l’esercizio finanziario 2021 con Legge n.223/2020 (artt.42, 43, 47) ed è stato poi modificato con le disposizioni contenute nella Legge n.207/2021 (articolo 34, commi 1 e 6), successivamente prorogate dall’articolo 4, comma 9, della Legge  n.171/2022 . Tali disposizioni sono ancora applicabili alle richieste presentate sino al 31 dicembre 2023 nonché alle relative spese, ai sensi della procedura prevista dall’articolo 47 commi 3 e 4 della Legge 223/2020 (L’incentivo si applica alle spese sostenute dalla data di inizio lavori strutturali, purché successiva alla data di entrata in vigore della Legge n. 223/2020, fino alla data di comunicazione di ultimazione dei lavori.)

Il nuovo Decreto Delegato 30 novembre 2023 n.168 "SISMABONUS PER LA RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO" contiene invece le seguenti disposizioni che si applicano a decorrere dal 1° gennaio 2024.


Agli interventi volti alla riduzione del rischio sismico di unità immobiliari esistenti, come definite dalla normativa tecnica prevista all’articolo 7, comma 2 della Legge n.5/2011, è riconosciuta una detrazione d’imposta pari al:
a) 95% delle spese sostenute fino ad un massimo di complessivi euro 200.000,00 (duecentomila/00) per interventi al termine dei quali venga raggiunto un grado di sicurezza sismica corrispondente all’adeguamento sismico alla normativa tecnica prevista all’articolo 7, comma 2 della Legge n.5/2011, da ripartire in massimo quindici quote annuali di pari importo;
b) 80% delle spese sostenute fino ad un massimo di complessivi euro 100.000,00 (centomila/00) per interventi al termine dei quali venga raggiunto un grado di sicurezza sismica superiore al 60% dell’adeguamento sismico alla normativa tecnica prevista all’articolo 7, comma 2 della Legge n.5/2011, da ripartire in massimo quindici quote annuali di pari importo;
c) 60% delle spese sostenute fino ad un massimo di complessivi euro 80.000,00 (ottantamila/00) per interventi di miglioramento sismico ai sensi della normativa tecnica prevista all’articolo 7, comma 2 della Legge n.5/2011, e per interventi locali di rafforzamento come definiti all’articolo 4, da ripartire in massimo quindici quote annuali di pari importo;
d) 95% delle spese sostenute fino ad un massimo di complessivi euro 15.000,00 (quindicimila/00) per le verifiche tecniche di valutazione della vulnerabilità sismica, comprensive di spese tecniche, indagini e prove strutturali da ripartire in massimo cinque quote annuali di pari importo.

Le detrazioni previste al comma 1, lettera a) spettano anche in caso di demolizione e ricostruzione di interi fabbricati nonché in caso di interventi di demolizione e ricostruzione di opere di sostegno del terreno a presidio di fabbricati esistenti.

Soggetti abilitati alla richiesta della detrazione d’imposta sono persone fisiche e giuridiche proprietarie dell’unità immobiliare oggetto d’intervento, titolari di contratto di locazione finanziaria e soci di cooperative di abitazione.

I soggetti di cui sopra, subordinatamente al rilascio dell’autorizzazione strutturale da parte del Servizio Protezione Civile-Servizio Controllo Strutture, consegnano allo stesso ufficio, prima dell’inizio dei lavori, purché avente data successiva al 1° gennaio 2024 e comunque entro il 31 dicembre di ogni anno, “comunicazione di intervento di riduzione del rischio sismico”, allegando relazione tecnica del progettista delle strutture sugli interventi previsti corredata di computo metrico redatto sulla base del prezziario ufficiale della Regione Marche in materia di lavori pubblici, attestante la spesa prevista per le opere strutturali; su tale preventivo di spesa è determinato l’importo oggetto di detrazione.

Ai fini dell’ottenimento degli incentivi, ad ultimazione degli interventi, i soggetti di cui sopra consegnano al Servizio Controllo Strutture, richiesta di incentivo allegando un’asseverazione sottoscritta dai professionisti incaricati della progettazione strutturale, della direzione dei lavori delle strutture e del collaudo statico, ove previsto, secondo le rispettive competenze professionali, attestante l’efficacia degli interventi al fine della riduzione del rischio sismico e la corrispondente congruità delle spese sostenute in relazione agli interventi agevolati. Nell'apposita modulistica, predisposta dal SCS, per la richiesta di incentivo in cui è indicata la documentazione necessaria ai fini della concessione dell’incentivo medesimo.



Modalità di presentazione:

Le richieste possono essere presentate:

-in modalità analogica, presentando la relativa modulistica e la documentazione in formato cartaceo allo sportello del Servizio Protezione Civile.

-in modalità telematica, presentando la modulistica sottoscritta con firma elettronica dai professionisti tramite raccomandata tNotice.

Imposte:
La domanda di incentivo è soggetta al pagamento dei seguenti diritti di pratica, come stabiliti nell'Allegato D alla Ordinanza del Congresso di Stato n.9/2023 "II^ Ordinanza dei diritti di pratica del Settore Pubblico Allargato" (Delibera Congresso di Stato n.13 del 26.06.2023), al momento della presentazione della Comunicazione di intervento di riduzione del rischio sismico:

- tariffa diritto di pratica procedimento avviato in forma analogica: euro 50,00

- tariffa diritto di pratica procedimento avviato in forma telematica: euro 25,00

 

Il pagamento può essere effettuato:

-direttamente presso lo sportello del Servizio Protezione Civile tramite POS (PagoBancomat, Cartazzurra, Carta di credito, SMAC),

-tramite bonifico bancario su conto presso la Banca Centrale della Repubblica di San Marino, (intestazione "Eccellentissima Camera" Coordinate Bancarie – SM 81 K 03225 09800 000010006039, causale di pagamento: "cod. 046-106, cognome e nome proprietario, Foglio XX Particella YY"),

-mediante carta di credito (tramite applicativo "Pagamento Tributi" del portale dei Servizi Online della PA del portale dei Servizi Online della PA (www.gov.sm), indicare nella Motivazione del pagamento: "Com. SIS,cognome e nome richiedente, Foglio XX Particella YY".

 

 

Contatti

Tel. 0549 887088 - Fax 0549 887089
E-mail: protezione.civile@pa.sm
ing. Daniela Reffi, PO Responsabile SCS - Tel. 0549 887087 - E-mail: reffi.daniela@pa.sm
ing. Silvia Dominici - Tel. 0549 887086 - E-mail: silvia.dominici@pa.sm